L’intervento per la realizzazione della Piattaforma Logistica nel Porto di Trieste consiste nell’ infrastrutturazione della zona racchiusa fra lo Scalo Legnami, l’ex Sidemar e l’ex Italsider, compreso il raccordo tra la banchina della cassa di colmata (attualmente in fase di avanzata realizzazione) e la nuova fascia Nord dello Scalo Legnami, il raccordo tra la medesima e l’area della Ferriera di Servola.
I lavori consentiranno la realizzazione di un nuovo accosto attrezzato per navi Ro-Ro, la creazione di nuovi piazzali per merci e container, la possibilità di utilizzare le aree retrostanti per le operazioni portuali e/o l’accatastamento e la movimentazione di container e deposito merci, l’intermodalità completa tra navi, gomma e ferro.
L’area oggetto di intervento rientra nel SIN (Sito di Interesse Nazionale) di Trieste.
I lavori principali previsti sono: consolidamenti e opere di fondazione, costruzione di diaframmi di contenimento a prova d’acqua (tecnica mista Cutter Soil Mixing e palancole), opere di fondazione per deviazione del fiume (pali secanti), trincee di drenaggio e lavori di palificazione in mare aperto.
Tutta l’area funzionale della piattaforma di circa 7 ettari sopra lo specchio liquido della colmata è costituita da un impalcato pensile su travi e pannelli prefabbricati e post – tesi.
La fondazione è costituita da pali Ø1600 disposti lungo una maglia 10m×10m; la fondazione sul perimetro è realizzata con pali di diametro Ø1100; in entrambi i casi si tratta di pali in calcestruzzo armato trivellati in opera.
Il volume sottostante alla nuova banchina portuale è destinato alla funzione di cassa di colmata, per il contenimento dei materiali di dragaggio non pericolosi; il perimetro a tenuta della cassa di colmata è assicurato da una parete combinata in acciaio e guarnizioni a tenuta, un diaframma plastico perimetrale realizzato con tecnologia CSM o con pali secanti Ø880, in continuità con la parete combinata e un’impermeabilizzazione dei cassoni esistenti, e dalla realizzazione di un palancolato anteriore ai cassoni stessi e ad essi parallelo e collegato alla parete combinata (lato ovest, fronte mare).
I cassoni sono realizzati in calcestruzzo armato con classe di resistenza Rck 30 N/mm2 e barre di armatura in acciaio FeB44k.

Il progetto esecutivo ha previsto che la banchina che delimita superiormente la cassa di colmata fosse scollegata e staticamente indipendente dai cassoni: i carichi trasmessi dalla banchina scaricheranno su una fondazione profonda costituita da due allineamenti di pali in c.a. Ø1270 realizzati lungo lo sviluppo dei cassoni stessi, con interasse longitudinale di circa 8.4m, e ammorsati nella strato più profondo e consistente di Flysch.
I fondali, lungo la linea che costituirà la nuova banchina, hanno una profondità che varia tra i 10 ed i 13 m s.l.m. e, solo in adiacenza dello Scalo Legnami, sarà necessario un piccolo scavo di livellamento alla profondità di progetto.
La quota della nuova banchina, lungo il bordo di accosto, è pari a 3,10 m s.l.m.

Incarico

Supporto specialistico al collaudatore statico

Anno

2019 – 2020

Indirizzo

Via Karl Ludwig Von Bruck, 3
34143 Trieste (TS)